Il cammino, tranne che per qualche fastidio alla spalla del sottoscritto, (a volte proprio insopportabile), ci ha dato pochi problemi. Del resto erano soltanto poco più di 120 km che ci eravamo proposti di fare. Andare fino a La Verna e tornare indietro di una decina di km, per fermarci a fare gli ospitalleri (accoglienza ad eventuali pellegrini - per 6 giorni) all'Ospitale La Valle Santa di Rimbocchi.
Il tempo, ha fatto quel che ha voluto, alternando qualche ora di sole a lunghe ore di pioggia, di nebbia, di freddo, ma la fatica e la bellezza incontaminata dei luoghi ci faceva dimenticare tutto. Si camminava in mezzo al fango, alle volte la melma era così tanta, da doverci inventare il sentiero per passare...da non piantarci il sedere, che altrimenti saremmo rimasti incollati nel fango.
Abbiamo attraversato foreste incontaminate, selvagge, (le sacre foreste casentinesi, di Camaldoli, fino a La Verna). L'eremo di Camaldoli, dove abbiamo trascorso una notte, è veramente qualcosa di unico. Lontano dai rumori della civiltà, circondato da una foresta senza fine, solo il sibilo del vento e il salmodiare dei monaci...qualcosa di commovente. Abbiamo partecipato al canto del vespro, il giorno dell'arrivo e al canto del mattutino il giorno successivo, prima di partire per la tappa successiva. Ti ho ricordato. Ti ho messo nel mazzo di tutti gli amici e che ho tenuto in mano mentre cantavo il mattutino. |